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Quella che ho io in questo periodo non so se viene da sè o sono io a cercarla, complicandomi la vita.

E questo è un gran interrogativo che mi pongo...

Penso che possa aiutare a farci riflettere, in modo da non vivere come fossili, senza progetti, senza speranze, senza agire...

Forse può essere uno stimolo per risollevarsi e darsi una mossa.....

Un saluto!

È a doppia lama. Da una parte tiene lontani e dall'altra si appiccica e mi sprofonda.

Bisogna sapersi drogare di infelicità. Poco e bene.

Se dal sangue versato nascono gli anemoni rossi, si'.

Può esserlo nel caso in cui è un repellente come pochi per le persone che non vorresti avvicinare, il problema è che lo può essere anche per quelle che non vorresti allontanare.

Sì. Il dolore, l'infelicità dovrebbero conservare dentro di noi una traccia più forte di quella che realmente rimane, a causa di un naturale meccanismo di difesa. Se questo fosse possibile commetteremmo molti meno errori, saremmo molto più attenti. Nell'infelicità ci sono insegnamenti importanti, forse fondamentali...e invece di fuggire da essa dovremmo sentirla, in tutta la sua forza...per superarla e crescere.

L'infeliciltà è una grande maestra di Vita...

ciao caro gatto... :-)

La mia infelicità può essere preziosa solo a quelli che mi stanno sul lato b.

Saluti, Stellina

Qualsiasi elemento posto dall'altro lato della bilancia lo è..ha il compito di equilibrare, aiutare nella scelta ed apprezzare il valore delle proprie opportunità.