Salve a tutti; ho acquistato un auto usata da un concessionario, però mi ha chiesto di pagare il saldo del veicolo tre giorni prima della consegna (27mila euro), perchè altrimenti "non può fare il passaggio di proprietà". E una prassi normale? Di solito il saldo non si paga al momento del ritiro del veicolo?
Grazie.
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Answers & Comments
No
Il saldo al ritiro del veicolo è roba di 20 anni fa, quando dopo la consegna il concessionario aveva 60 giorni di tempo per andare dal notaio e firmare l'atto di vendita, lasso di tempo in cui poteva ancora bloccare il passaggio nel caso tu non fossi andato a ritirare la vettura o l'assegno fosse scoperto.
Con le norme attuali la vettura diventa a tutti gli effetti tua nel momento in cui il concessionario inizia la pratica per il passaggio, cosa che ovviamente non fa se non dopo aver ricevuto il tuo assegno e averlo incassato.
E 3 giorni sono il minimo indispensabile.
Solitamente, prassi che riguarda sia le auto nuove di pacca, sia le vetture a Km/Zero, sia quelle usate, al momento dell'ordinazione e/o della scelta si versa la cosiddetta caparra confirmatoria a garanzia del futuro acquisto. Solo al momento del ritiro del veicolo si provvede al saldo finale dell'importo pattuito, secondo le modalità precedentemente stabilite (pagamento rateale o in unica soluzione tramite assegno bancario). Del resto, nel costo della vettura sono già comprese le spese di immatricolazione, dunque il Concessionario non può pretendere il pagamento anticipato per intero.
No, è prassi normale, quando vai a ritirare l' auto ti daranno il foglio del aci o dell' agenzia che stabilisce che l' auto è di tua proprieta, quindi se tu non consegni i soldi non ti possono negare l' auto che formalmente è tua, il concessionario per tutelarsi ti fa pagare l' auto e va in agenzia per fare il passaggio..