Ciao ragazzi. Lavoro in ufficio con 3 mie colleghe e,da qualche giorno, con una nuova arrivata. Oggi tra noi "vecchie" colleghe, abbiamo organizzato una cena in occasione del compleanno di una di noi che sarà questo sabato (a cui parteciperanno anche amici di quest'ultima) e io, notando che la nuova arrivata cerca in ogni modo di inserirsi nel gruppo, le ho chiesto se le andasse di partecipare (ovviamente una cena in cui ognuno paga il proprio). Le altre mie "vecchie" colleghe, tra cui la futura festeggiata, mi si sono rivolte contro in modo da mettere in dubbio il mio rispetto verso il prossimo, dicendo che non dovevo permettermi di invitarla sia perché non la conoscono affatto, sia perché il compleanno non era il mio. Da che parte state? Sono io quella sbagliata? Fatemi riflettere...
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Answers & Comments
Mi sembrava d'aver capito che questo becero ed obsoleto "nonnismo" da caserma fosse ormai da tempo definitivamente scomparso dagli uffici e dai posti di lavoro, invece devo amaramente constatare che sta alquanto e purtroppo tornando in auge, spesso anche venato da un tocco di perfido bullismo. Evidentemente le tue colleghe con la maggior anzianità di servizio sono stupidamente arroccate su questa ridicola gerarchia tra vecchie e nuove assunte. A farne le spese (senza averne colpa alcuna) è questa giovane ed ultima arrivata. Premesso che toccherà malauguratamente proprio a te spiegare a questa ragazza che non potrà più partecipare alla cena, personalmente condivido sì il tuo comportamento, ma al contempo devo rivolgerti una dovuta e debita critica. Ovvero, dato che conoscevi e conosci tuttora l'aridità e la pochezza d'animo di queste anziane colleghe, sarebbe stato opportuno chiedere prima a loro l'alto consenso al fine per poter coinvolgere questa neo-collega alla serata. E' probabile che rispettando questo stupido, ma necessario passaggio gerarchico le matrone avrebbero finito per concedere l'estensione dell'invito a questa giovane, ultima arrivata.
In teoria secondo me avrebbero ragione loro, forse per correttezza avresti prima dovuto chiedere alla festeggiata; ma di fatto hanno montato su una bomba sul nulla, che male c'è a portare la collega nuova per farla integrare? Avrebbero reagito allo stesso modo se avessi portato il tuo ragazzo, o magari lo fanno perché a loro sta antipatica e vogliono escluderla?
se sei una delle organizzatrici credo hai fatto bene a invitarla,alla fine e' una festa tra colleghi e fino a prova contraria e' collega pure lei...se poi a qualcuno non piace o altro, peggio per loro...io son dalla tua parte,poi come dici son punti di vista
Tu ai un po di colpa,,e vero e la festeggiata che fa gli inviti,,comunque per correre ai ripari la festeggiata la deve invitare,,non casca mica il mondo averla invitata,,,Ciao
Sul fatto che nn ti dovevi arrogare il diritto di invitarla al compleanno qsta nuova collega hanno ragione e sopratt la festeggiata ha ragione ma te nn hai ragionato nel senso considerandola come persona ma come collega...come per dire sei collega anche te vieni , nn hai considerato che era un compleanno di una persona e quindi personale e doveva lei fare gli inviti ...ma cmq sia dovevano cmq passarci sopra , se nn la conoscono allora e' sempre un modo per conoscerla , allora se nn la conosci una persona nn hai confidenza con lei nn l'avrai mai??? se nn la conosci logico ..e il compleanno era una scusa per fare conoscenza con qsta nuova collega , per me gia stanno nascande delle ghetizzazioni nell'ufficio , quella l'hanno presa in "antipatia" e perciò deve restare nel suo angolo e nn familiarizzare con voi ..mi sembra una cosa veramente poco educata , ospitale , ecc ecc cmq sia allora lascia fare cosi , disdici l'invito con qsta collega adducendo qlche scusa , oppure ormai fatela venire ma armatevi di educazione almeno nn facendola sentire 1 pesce fuor d''acqua ...mah!! che società!!! :)
In effetti non avresti dovuto invitarla tu ma la festeggiata, tu non ti arrabbieresti se altre persone invitassero gente al tuo compleanno? Secondo me hai sbagliato avresti potuto suggerire alla collega di farlo ma la scelta sarebbe stata comunque sua.
Ci sono due aspetti diversi da considerare nella tua domanda. In primo luogo la domanda vera e propria, cioè sulla mentalità. Su quella sto decisamente dalla tua parte, cioè non credo nei gruppi chiusi e preferisco includere che escludere e trovo che le tue "vecchie" colleghe abbiano una mentalità chiusa e meschina.
Poi c'è l'aspetto della buona educazione. In quello hai sbagliato, perché trattandosi di un compleanno che non è il tuo non avevi il diritto di fare inviti di tua iniziativa, avresti dovuto parlarne prima con la festeggiata.
Purtroppo tra noi donne funziona così spesso. Per questo esco con soli uomini, non si sarebbero neanche posti il problema.
Secondo me hai fatto benissimo, unica cosa magari chiedere alla festeggiata visto che era il suo compleanno.