Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia.
Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe.
Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un'eterna giovinezza.
La vita umana non è altro che un gioco della Follia.
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Ho sempre avuto un' idea ben distinta di follia, da una parte il lato che rende la vita vivace e con un pò di pepe, dall' altra il lato oscuro che è la rovina di molte persone!
Follia, è anch' essa parte del bene e del male di questo Mondo e di questo Universo.
La follia nel bene rende sicuramente questa vita molto più interessante, ricca di emozioni, di sentimenti, di momenti sicuramente da ricordare col trascorrere del tempo fino a quando non faremo più parte di questo sistema di cose.
La follia nel male è la rovina del genere umano, un difetto nel dna della ns natura umana, un difetto che è costato molto caro a molte persone che si sono viste la vita rovinata o addirittura hanno perso la propria vita!
Hai detto bene, in ogni caso e per tutti i sensi, la vita umana non è altro che un gioco della Follia in ogni sua forma.
Spero solo che per la maggioranza delle persone si tratti di follia nel bene anzichè nel male.
La parte più vera e primordiale di noi..
bacio^^
nn pensare alle conseguenze e agire d'istinto...classico "carpe diem"...lasciarsi andare,fare ql che nn hai mai fatto almeno una vota nella vita...la follia è come una carica elettrica che nn ti fa pensare + a niente e allo stesso tempo ti fa stare meravigliosamente...
E' l'annullamento istantaneo e impagabile di ogni rimpianto, prima che possa comparire. E' il godersi la vita e gli istanti, lo stupirsi davanti alle cose senza la paura di essere presi per scemi. E' il considerare tutto molto sul serio tranne se stessi, per fare sul serio. E' la risata senza un motivo, la lacrima che scivola su un sorriso, le canzoni urlate e stonate... E' suonare un pianoforte che ormai ci è estraneo, dipingere cose che non riusciamo a immaginare, amare violentemente chi non merita un tale impeto d'amore.
Ecco cos'é la follia: piangere di fronte al divertimento, ridere davanti alla tragedia.
la follia è prendere un treno,dormire e poi svegliarsi e scendere...non si sa dove...e avere qualcuno che ti aspetta col sorriso...in quel posto...
evasione
finzione e realtà , egoismo...nelle persone nelle quali c'è un forte bisogno di esserci e di essere riconosciuti....l'amore per il contesto...ecco emergere la diversità ...che nel gregge del comune esistere viene chiamata da costoro"follia"...dal mio punto di vista preferisco la pazzia che alla cosidetta normalità ... anche se poi emerge l'emarginazione e l'intolleranza dei cosiddetti giusti alle sregolatezze insensate criticate e soppresse farmacologiacamente dai ...sapienti ...ma pè più pazzo colui che carnefice mangia la sua vittima o colui che organizza omicidi in massa in nome di politica o religione o bisogno di dominio? chi è il vero pazzo nella vita...tutti e nessuno....
Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe...mi piace molto questa frase...però se l'uomo si guardasse dalla sagezza diventerebbe ancora più folle oltre che vecchio...non trovate???
è la vita :-) lo dice pure vasco è tutto un equilibrio sopra la follia :-)
la risposta di giuggi è ambigua . chi è che ti aspetta in quel posto?