Verified answer

Se ti piace, la capirai. La matematica che si usa al liceo per la fisica non è complicata. Ci vuole ragionamento e studio.

ciao

Fisica è fisica, matematica è matematica. Quando si vuole, per esempio, sapere quanto calore serve per scaldare un kg di acqua di 1 grado c: prima si capisce come si fa, e questa è fisica, poi si calcola, e questa è matematica. Fisica si capisce anche senza matematica, ma come hai detto te è difficile eseguire un esercizio senza capire la matematica. Per capire la fisica non serve necessariamente la matematica. Quando si fa una scoperta di fisica la prima cosa è capirla l, poi con calma si formulano le formule ;) spero di aver chiarito un po'

Ciao. Sono un vecchio insegnante di matematica e di allievi con difficoltà ne ho conosciuti tanti. Qualcuno è migliorato, altri no. Dipende molto dall'impegno. E' come cucinare, anche se non sai fare, dai e dai, impari. E la matematica, come la insegnavo io, non erano regole da imparare a memoria, ma un po' come scegliere la strada da seguire, con la logica. Si guarda l'espressione e si pensa dove si vuole arrivare. Bisogna cercare la via più breve. Se faccio una scelta devo capire se mi allontano o mi avvicino alla meta. E' come quando un ragazzo gira in città. I primi tempi si perde, chiede indicazioni. Poi, con l'esperienza di tanti giri che ha fatto, si orienta da solo...

La matematica secondo me è una materia che ha un grosso vantaggio rispetto a tante altre: non è necessario essere portati per capirla (al liceo, per lo meno). In italiano, per scrivere bene devi avere secondo me una particolare dotazione mentale, così come per le materie artistiche, per la storia eccetera.

Invece la matematica no: è già tutto pronto, devi solo impegnarti a "tradurlo". Tutto ciò che occorre sapere è una logica conseguenza di alcune nozioni basilari, da cui nasce tutto il resto quasi automaticamente. Ogni nozione nasce da un'altra.

Può essere un grosso impegno, ma ce la si può fare, e dopo un bel po' di esercizi le cose vengono più veloci.

Secondo me se parti con questo atteggiamento, potrai fare grossi passi avanti :)

La fisica del liceo in realtà non c'entra molto con la matematica, all'inizio, ma senza dubbio sono due discipline inseparabili e il metodo alla fine è un po' lo stesso: non farti sfuggire i passaggi intermedi, non accettare le cose "a memoria" ma cerca sempre di capire il ragionamento che c'è dietro; altrimenti sarà una noia mortale :)

Buono studio!

Se ti può consolare, Einstein non capiva una mazza di matematica.

Quindi se ti chiami Einstein non avrai difficoltà.