Leggo che Lego e M5S hanno scelto di non recarsi alle consultazioni al Quirinale con questa motivazione: "È un vero e proprio attentato alla democrazia, il terzo presidente del consiglio non eletto da nessuno". Ma da dove viene l'idea che l'Italia è una repubblica presidenziale o che il presidente del consiglio è eletto dal popolo?
L'Italia è una repubblica parlamentare: il popolo elegge il parlamento da cui poi riceve legittimità il governo e chi lo guida (che non è scritto da nessuna parte che deve essere eletto dal popolo o che debba essere un deputato/senatore). Perché allora fare demagogia e rifiutarsi di dare quello per cui sono stati eletti (e pagati): il proprio contribuito responsabile alla vita parlamentare (e quindi democratica) del nostro paese?
Basterebbe rileggersi la Costituzione!
Con ciò non tolgo nulla alla perplessità di un certo modo di fare politica da parte anche degli altri partiti... ma non trovo giusto sbandierare per tradimento (il presidente del consiglio non eletto dai cittadini) ciò che il nostro ordinamento nemmeno prevede!
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non capisco di cosa tu stia parlando !!!
il voto è di facciata, perchè è noto a tutti come i PDoti del piddì trucchino regolarmente il voto da sempre !!!
di quello che poi fa il parlamento non gliene importa una xega a nessuno infatti anche adesso ad esempio nell'affossamento di un governo e nella formazione di un altro non è stato minimamente coinvolto
tu dirai che è giusto così perchè avendo i PDoti del piddì stravinto le elezioni con ben lo 0,000000000000000000000000000000001 % di vantaggio (grazie ai voti truccati, ma sorvoliamo) ed avendo quindi la bellezza stratorferica del sostegno di un italiano su 8, hanno ragione di sostituire il parlamento con il direttivo PDota come nella migliore delle tradizioni del PCUS
se poi capita che il parlamento elegga qualcuno, o questo è gradito ai PDoti del piddì oppure la loro gestapo interviene !!!
se fa una legge sgradita ai PDoti del piddì... questa viene cancellata dal cortile costituzionale !!!
e basta CAXXO !!!
questa è una dittatura mafiostrato-PDota che con la democrazia non ha assolutamente NULLA a che vedere !!!
non si parla solo di lega ed m5s... ma anche di forza italia !!!
in altre parole la maggioranza degli italiani, di idee e di fede differenti, vorrebbe oggi poter infilare nel vostro grasso kulo da PDoti quella che tu chiami costituzione, per poi tornare liberi e vivere felici senza costituzione alcuna come fanno gli inglesi
il nostro ordinamento è una mèrda di carta straccia a sostegno della dittatura mafiostrato-PDota... e gli italiani stanno rompendosi il caxxo !!!
vedete di capirla... prima !!! a buon intenditor...
IL PDOTA AVVELENA ANCHE TE !!! DIGLI DI ANDARE A KAKARE !!!
Veramente hanno detto che non ha senso andare a delle consultazioni dato che l'esito è già scritto e che la nomina del PdC non è fra ler prerogative presidenziali ma della direzione del PD.
Su questo hanno perfettamente ragione. Prestarsi a fare da comparse in una messinscena che vorrebbe essere seria ed invece è unha farsa è solo un minimo di sussulto di dignità. Uno schiaffo ad un PdR che organizza le consultazioni che sa siano perfettamente inutili e dall'esito deciso dal (suo) partito.
Sarebbe stato più serio se Renzi si fosse recato subito al Quirinale per ricevere l'incarico esibendo l'esito del voto della direzione PD.
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L'italia è in effetti una repubblica parlamentare. Quello che sembra esserti sfuggito, è che il parlamento non ha avuto alcuna voce in capitolo nemmeno solo per discutere di quello che sta avvenendo, e che tutto si è deciso tra i vertici del pd e a colloquio al quirinale.
A me, con tutto il rispetto, sembra che chi fa demagogia qui sei tu.
Far demagogia per Lega e 5 Stelle significherebbe proprio recarsi da Giorgio Mafiositano!
Quel bandito ha già deciso di dar l'incarico a un altro bandito, che sarei io, e non li ascolterebbe!!
Io sono un ladro!
Danno erariale, condannato Renzi
Sentenza della Corte dei conti contro il sindaco di Firenze per l'inquadramento, quand'era al vertice della Provincia, di alcuni assunti a tempo determinato
FIRENZE - Il sindaco di Firenze Matteo Renzi è stato condannato in primo grado dalla Corte dei conti della Toscana. Il procedimento si riferisce al periodo in cui Renzi era presidente della Provincia di Firenze e riguarda il danno erariale per l'inquadramento contrattuale di alcuni assunti a tempo determinato. La procura contabile aveva contestato alla ex giunta provinciale - presidente e assessori - un danno di 2 milioni e 155 mila euro.
Oltre che ladro son pure puttaniere!
Quelle escort in Comune che imbarazzano Renzi
«Tutto che tremava, mi ha strappato le calze, siamo andati lì nella stanza delle conferenze e mentre... è entrata la donna delle pulizie. A questa qua è caduta tutta l'acqua per terra».
È partita da questo racconto, fatto da una escort 42enne romena ad un suo ex, e intercettato dalla polizia, l'inchiesta denominata «Bella vita», condotta dal pm Giuseppe Bianco sullo scandalo a luci rosse che si sta insinuando negli uffici di Palazzo Vecchio a Firenze fino a lambire i membri della giunta Renzi e che, giorno dopo giorno, sta assumendo toni sempre più torbidi.
Ora spunta un'agenda fitta di nomi vip (avvocati, imprenditori, gioiellieri e anche politici) nelle carte dell'inchiesta della procura di Firenze e della polizia postale sul giro di prostituzione intorno all'hotel Mediterraneo che conduce a un dirigente del Comune. Una figuraccia che imbarazza il sindaco e tutta la sua giunta e che, se confermata, potrebbe avere risvolti politici devastanti per l'ex rottamatore.
Diverse telefonate sono partite da almeno cinque utenze intestate al Comune di Firenze, intercettate tra dicembre 2011 e marzo 2012 dalla polizia, e indirizzate al cellulare di questa estetista romena, una certa A., e di altre escort coinvolte nel giro dell'hotel Mediterraneo. Dalla mole di atti depositati, seppur pieni zeppi di omissis, sono emerse nuove, bollenti, intercettazioni e nuovi nomi, che coinvolgerebbero questo dirigente del Comune di Firenze, due assessori e un esponente di spicco del Pd. Infatti questa non è l'unica inchiesta che starebbe seguendo la Procura, ma ce ne sarebbe un'altra parallela non legata all'hotel Mediterraneo: un giro allargato di escort che riguarda nomi eccellenti al di fuori di quell'albergo.
In particolare, dalle intercettazioni emerge che un rapporto sessuale si sarebbe consumato nella sala conferenze del palazzo della direzione Mobilità di via Giotto, nei primi mesi del 2012 tra questa escort e l'allora capo segreteria dell'assessore Pd alla Mobilità, Massimo Mattei. L'avvenente romena arrivava a chiedere anche mille euro a incontro. Pare che tra i cellulari finiti fra quelle intercettazioni ci fossero proprio anche quelli di questo dirigente della direzione Mobilità e dell'assessore Mattei.
Da allora è iniziato uno strano valzer di incarichi. Il funzionario coinvolto, formalmente però non ancora indagato, è stato trasferito qualche mese fa alla Villa di Rusciano, come capo di gabinetto dell'assessore comunale all'Ambiente, Caterina Biti. Giovedì scorso l'assessore Mattei ha rassegnato le proprie dimissioni, ufficialmente per motivi di salute. Sospetto anche il passaggio del capo di gabinetto di Renzi, a parlamentare e responsabile enti locali del Pd.
L'Italia è anche un paese libero. Quindi, se uno vuol far demagogia, è liberissimo di farla.
Poi, giudicheranno gli elettori.
Verissimo ciò che affermi, non fa una piega, ma il governo dovrebbe essere un espressione del parlamento che dovrebbe essere a sua volta espressione del popolo.
Il fatto è che il parlamento in questo momento non è un espressione del popolo in quanto la sua composizione è viziata da un premio di maggioranza valutato come INCOSTITUZIONALE, ergo il parlamento ed il governo a cui è tenuto a votare la la fiducia non è espressione del popolo.
Non sono un grillino e nemmeno un leghista, ma a mio avviso hanno ragione, la democrazia in Italia non è solo defunta, ma in avanzato stato di decomposizione.
A mio avviso la cosa migliore che potrebbero fare in campo politico sarebbe quella di fare diventare l'Italia una repubblica presidenziale ove il mandato del governo viene dato dalle gente, il governo non avrebbe la spada di damocle della fiducia del parlamento perennemente sulla testa, le varie porcate ed i ricatti dei vari gruppi parlamentari sarebbero meno pressanti ed il parlamento si discuterebbe di leggi e riforme e non del modo di fare le scarpe al governo
Che vanno o no non cambia nulla
Non cambia nulla se al timone c'e' renzi
Non si puo' piu fare nulla il paese e' al collasso economico
C' e solo da uscire dall' Euro
dal presidente vai a fare cosa, è tutto già deciso,il sindaco di una cittadina, diventa premier, sembra sia arrivato il messia, è una grande presa in giro, poi detto tra noi se i partiti populisti dicono quello che la gente pensa, viva il populismo
Seguono,sia pure con molto ritardo, il sentiero tracciato da Antimonio e dai suoi avvocati.
Il popolo non elegge piu i parlamentari gia da qualche anno, vengono nominati dal capo partito.
C'è chi parlava di demagogia anche a Parigi nel 1780, secondo me non lo era.
E non lo e' nemmno ora.
La costituzione io la so a memoria, siccome non va bene si dovrebbe cambiare.