Per convincerti devi dimostrare di prendere una decisione da adulta. Quindi ti faccio qualche domanda, per farti capire.

Lasci l'università, ok. Cosa fai? Qual è il tuo piano B ? Come pensi di proseguire la tua strada? Cercare un lavoro? Sai che non è così semplice oggi, senza una laurea, trovare un lavoro decente. Che aspirazioni hai? Che progetti per il futuro? Come vuoi realizzarti come persona? Come vuoi crescere?

Cerca queste risposte, perchè se la risposta è "piuttosto vado a fare la commessa da McDonald", non stai affrontando il tuo futuro come persona adulta. Non c'è nulla di male a fare panini al mcdonald's, ma è un lavoraccio pesante, stressante, ripetitivo, noioso e sottopagato. Se non hai avuto altre opportunità nella vita ti accontenti, ma se le hai avute e non c'hai voglia di impegnarti allora stai sprecando qualcosa. E un genitore si incazza...

Trova un buon lavoro, e vedi che accetteranno tranquillamente l'abbandono.

Alle superiori come andavi? Se studiavi e andavi bene sbagli a mollare senza provarci nonostante scuse del tipo "non ce la faccio a continuare" visto che non hai mai neppure iniziato, altrimenti se sei sempre stata una ciuccia hai sbagliato ad iscriverti all'università.

I tuoi sono davvero l'ultima preoccupazione, al tuo posto mi preoccuperei di cosa vuoi fare nella vita.

Non devi convincerli di nulla, sei una persona adulta ormai e in quanto tale hai preso la decisione di interrompere i TUOI studi universitari quindi devi solo parlare direttamente con loro e comunicargli la tua scelta. Loro non possono obbligarti a studiare qualcosa che non ti interessa.

Ti suggerirei anche di dire tutte le motivazioni valide che ti hanno spinto a questa conclusione e illustrare loro anche le tue alternative all'università come il cercare un lavoro, fare corsi di formazione, corsi informatici o di lingue insomma dire che ti ritiri per stare a casa non è bello e non è molto maturo, fai capire loro che la tua è una scelta ragionata e consapevole e non un semplice capriccio. La delusione dei genitori comunque può esserci anche perché hanno investito per il tuo futuro e per la tua realizzazione personale quindi accetta la loro reazione ma rimani nella tua posizione.

Sai com'è, per moltissimi genitori l'abbandono definitivo dell'Università da parte della figlia/del figlio rappresenta spesso una cocente delusione ed anche un fatto traumatico. Tuttavia, se sei proprio convinta che non hai solo sbagliato a scegliere questa Facoltà, ma si tratta proprio di insofferenza generale all'ambiente universitario ed alla prosecuzione degli studi, farai bene a spiegare per bene le tue precise ragioni ed intenzioni a tua madre ed a rinunciare gli studi stessi. Naturalmente non potrai restartene beatamente in panciolle e con le mani in mano. Hai comunque un Diploma a tua disposizione, quindi cerca di sfruttarlo al meglio per trovare un buon lavoro, possibilmente stabile. Non è e non sarà facile, ma dovrai provarci !!!!

meh

Anziché dirti, come tanti altri, che la vita è tua ecc., non ti sembra prematuro decidere di lasciar perdere?

Il problema credo sia questo: ho dei parenti piuttosto ricchi, e le figlie hanno abbandonato l'università prima ancora della sessione esami del primo anno; tanto erano spalleggiate dai genitori!

Alcuni genitori l'hanno presa con un "va beh, andrà a fare la segretaria da mio cugino o l'assistente dal mio amico che ha lo studio legale"; altri si sono lamentati prima di trovarle un'occupazione a caso presso amici o altri parenti.

E le mie cugine continuano a essere delle galline senza cervello, incapaci di fare un ragionamento logico e buone solo per commentare i vestiti di Hilary Blasi nelle dirette del Grande Fratello; quelle più intelligenti, forse, riescono a commentare le esibizioni dei ballerini di Amici.

Un'altra cosa: ESISTE LA POSSIBILITA' DI SBAGLIARE.

"Beh, se mi ritiro,evidentemente lo voglio davvero". Ma manco per il *****!

POTRESTI PENTIRTENE AMARAMENTE, FIDATI. Prova almeno a fare lo sforzo fisico di aprire un libro e quello mentale di capirne i contenuti: io non ti dico ciò che vuoi sentirti dire, "oh tesoro sei forte, andrà tutto bene smaaak", NO, dai un cacchio di esame e vedi come andrà. casomai, se proprio ti affliggeranno i sensi di colpa, darai il tuo primo stipendio ai tuoi genitori, e bon.

la vita è la tua. Perchè invece non pensi a continuare l'università scegliendo una facoltà che ti piace e ti appaga?

Se non te la senti di continuare perché l'universitá non fa per te, MILLE volte meglio lasciare gli studi adesso piuttosto che tra un anno o due!!!!

Come dirlo ai tuoi genitori?

Beh, se dici solo "voglio lasciare l'universitá", ovvio che la prendono malissimo!!!!

Ma se prima di dirglielo pensi per bene la tuo futuro, fai dei piani concreti e realizzabili (e non sparati in aria!!!) sono sicura che i tuoi genitori capiranno e magari in un futuro apprezzeranno anche la tua onestá.

Ti faccio l'esempio di una mia amica che dopo il liceo ha deciso di non iscriversi all'univeristá (i suoi genitori sono entrambi laureati, quindi immaginati la situazione della mia amica!!!).

Il fatto é questo: la mia amica non é mai stata una cima al liceo e aveva solo una passione: gli animali. A medicina non sarebbe mai stata ammessa (il test d'ammissione é troppo difficile... lei é passata a mala pena al liceo), quindi ha appunto deciso di non nadare all'uni, mentre i suoi genitori avrebbero voluto si iscrivesse ad una facoltá meno difficile rispetto a veterinaria.

Lei peró si é pianificata per bene il futuro.... é andata prima 6 mesi in Spagna a fare volontariato a contatto con gli animali (cani e gatti), nel frattemnpo ha fatto un corso per diventare educatorice cinofila (e ha pure studiato lo spagnolo).

Dopo di che é andata in Grecia, sempre a fare volontariato (questa volta a contatto con equini) e ha fatto un corso di pet therapy

Poi le hanno offerto un lavoro in un maneggio in Germania (con tanto di corso di tedesco) - e si é trasferita in Germania.

Adesso é ancora in Germania e sta facendo il tirocinio da assistente veterinario.

Ha lasciato casa a 19 anni con un diploma delle scientifico e conoscenza livello B1/B2 dell'inglese,

Adesso parla spagnolo a livello B1 e tedesco a livello B2, é educatrice cinofila e tra un anno sará anche assistente veterinario.

I suoi genitori sono felici!

Senza fare neanche un esame la vedo dura e sicuramente non ha molto senso.

Se credevi che l'università fosse un bel posto in cui apprendere ciò che ti piace e ti interessa, in cui professori competenti ti invogliano a studiare materie che ti aprono la strada al mondo del lavoro allora sappi che il problema non è economia, ma come ti hanno erroneamente dipinto il mondo universitario e cambiare facoltà non migliora la situazione, quindi intanto pensa solo a studiare